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INDICE
Insegnamento 1: La Vita
Insegnamento 2: Fisiologia Atomica
Insegnamento 3: La Cellula Vivente
Insegnamento 4: Il Sangue
Insegnamento 5: I Tessuti
Insegnamento 6: La Nutrizione ed il Sangue
Insegnamento 7: La Cavità Pelvica
Insegnamento 8: L'Addome
Insegnamento 9: Cuore e Polmoni
Insegnamento 10: La Laringe
Insegnamento 11: La Regione Ipotalamica
Insegnamento 12: Le Estremità Superiori
Insegnamento 13: Gli Occhi
Insegnamento 14: Le Reni
Insegnamento 15: Equilibrio degli Atomi
Insegnamento 16: Alcuni Esercizi per Mantenere l'Equilibrio degli Atomi
Lo Spirito si manifesta nell'Universo mediante la Vita.
L'uomo è il prototipo di Vita sulla Terra.
La Vita è sempre Mente, Energia e Materia. Questa Legge può osservarsi tanto nei Macrocosmi quanto nel Microcosmo, tanto nell'uomo quanto nell'atomo.
La Vita Universale, figlia dell'Anima del Cosmo, è il gran corpo dello Spirito dell'Universo.
Questo immenso corpo universale ha parti inseparabili, benché in apparenza indipendenti une dalle altre nelle catene planetarie. A sua volta, le catene planetarie hanno le sue parti materiali nei distinti pianeti; ed i corpi fisici di tutti gli uomini della Terra sono parte del corpo fisico della Terra.
Così è anche la Vita molecolare ed atomica.
Gli atomi che mantengono la vita dell'uomo sulla terra sono:
1.- Atomi ponderabili. Questi danno la Vita materiale; si attraggono costantemente tra sé.
2.- Atomi imponderabili. Mantengono la Vita mentale; si respingono tra sé.
3.- Atomi dinamici. Sono alternativamente ponderabili ed imponderabili; mantengono la Vita energetica.
Gli atomi si mantengono tra sé mediante tensione, relassazione ed equilibrio.
In ogni atomo predomina un aspetto determinato della Vita ma tutti i restanti aspetti si trovano potenzialmente in lui.
Gli atomi che costituiscono la vita dell'uomo sono i seguenti:
1.- Atomi solidi, corrispondenti alla forma quadrata.
2.- Atomi liquidi, corrispondenti alla forma semilunare invertita.
3.- Atomi luminosi, corrispondenti alla forma triangolare.
Questi atomi appartengono al gruppo di atomi ponderabili.
4.- Atomi gassosi, corrispondenti alla forma spirale.
5.- Atomi magnetici, corrispondenti alla forma circolare.
6.- Atomi radioattivi.
Questi atomi appartengono al gruppo degli atomi dinamici.
7.- Atomi mentali.
Il superuomo potrebbe contare con:
8.- Atomi mentali di onda lunga, o Volontà.
9.- Atomi mentali di onda corta, o Coscienza.
Gli atomi mentali (mentali di onda lunga e mentali di onda corta) appartengono al gruppo di atomi imponderabili.
Tutti gli atomi menzionati in questo Insegnamento sono di una materia sottile, ancora non conosciuta per i biologi perché non possono essere scoperti mediante procedimenti fisici e chimici attuali.
Questi atomi possono chiamarsi nella sua totalità atomi X per distinguerli dai conosciuti che si denominano atomi H.
Gli atomi X sono generati per altri, di natura più sottile3, chiamati atomi X2.
Insegnamento 2: Fisiologia Atomica
Il funzionamento dell'organismo umano dipende dall'armonia dei diversi gruppi atomici tra sé.
Gli elementi per la formazione ed organizzazione dei gruppi atomici ponderabili sono estratti dell'Etere Cosmico mediante gli alimenti.
Gli elementi per la formazione ed organizzazione dei gruppi atomici dinamici sono estratti dell'Etere Cosmico nel suo aspetto energetico; e quelli che formano ed organizzano i gruppi atomici imponderabili sono estratti dell'Etere Cosmico in sé attraverso i Centri di forza o Ruote Eteree.
Gli atomi ponderabili erano chiamati dagli alchimisti e fisici medievali “sale”; gli atomi dinamici, “solfo” e gli imponderabili, “mercurio”.
L'eliminazione degli atomi ponderabili arricchisce alla Terra ed alla sua fauna; quella degli atomi dinamici arricchisce all'aria, al clima ed alla flora; e quella degli atomi imponderabili, all'aura della Terra, alle forze elementari della Natura ed alla vita delle anime gruppali.
È necessario prendere bene in considerazione su quale parte del corpo, dell'organismo, agiscono i diversi gruppi atomici, per conoscere in conseguenza l'origine delle diverse malattie.
Gli atomi ponderabili solidi dotano all'organismo dei diversi minerali; tra questi, i principali sono il fosforo ed il calcio, sebbene tutti essi esistano in lui.
Gli uomini di scienza sanno che esistono diversi minerali nell'organismo, benché non la totalità perché alcuni esistono in proporzioni infinitesimali.
Gli atomi ponderabili hanno influenza sullo scheletro, i tessuti muscolari e la crescita. Danno vitalità all'organismo.
Si eliminano in gran quantità attraverso lo sperma; o sono riassorbiti per il sangue.
Hanno forma quadrata nel Mondo Astrale, e corrispondono alla Ruota Fondamentale.
Gli atomi ponderabili liquidi dotano all'organismo di acqua che contribuisce in una terza parte del peso totale del corpo umano.
L'acqua sta in tutti gli elementi liquidi dell'organismo, in combinazione o cristallizzazione.
Questi atomi intervengono nella produzione d’idrati di carbonio e nella formazione dei diversi zuccheri: glucosio, destrosio e saccarosio, ed anche nelle proteine.
Hanno influenza specialmente sugli organi della vita vegetativa: stomaco, intestini, fegato, reni e milza, e hanno notevole preponderanza nello svolgimento delle diverse tappe dell'esistenza che diminuisce gradualmente man mano che si invecchia. Danno flessibilità all'organismo.
La sua eliminazione si effettua per mezzo delle reni, attraverso l'orina ed attraverso la pelle, mediante il sudore.
Hanno nel Mondo Astrale la forma di mezza luna invertita; corrispondono alla Ruota Splenica.
Gli atomi ponderabili luminosi dotano all'organismo dei grassi, gliceridi, lipidi e saponi.
Costituiscono il ricoprimento grasso dei nervi, si trovano dentro le cellule nervose e hanno influenza specialmente sul sistema simpatico.
Danno caldo all'organismo e, mediante il succo pancreatico formano diverse combinazioni per essere assorbiti; mantengono in buon stato il sistema nervoso, generando l'energia che mantiene la resistenza ed adattando l'organismo alla vita.
La sua eliminazione si effettua mediante trasformazione nel chilo, ed attraverso gli escrementi, l’ossificazione e la combustione interna.
Hanno forma triangolare nel Mondo Astrale; corrispondono alla Ruota Solare.
Gli atomi dinamici gassosi dotano all'organismo dei tre movimenti fondamentali: respiratorio, circolatorio e peristaltico del sistema digestivo.
Questi atomi hanno influenza sui polmoni, il sangue ed i succhi digestivi.
Formano specialmente l'ossigeno che esiste quasi in tutte le sostanze organiche. Come costituenti dell'emoglobina nei globuli rossi stanno nel sangue in forma di materia colorante.
Formano anche l'idrogeno che sta in ogni processo di decomposizione organica.
Danno movimento all'organismo e contatto col’esteriore atmosferico.
Questi atomi entrano nella composizione dei fermenti e delle tossine, e la sua eliminazione si effettua per mezza di queste ultime.
Nel Mondo Astrale hanno forma spirale; corrispondono alla Ruota Cardiaca.
Gli atomi dinamici magnetici dotano all'organismo delle sostanze acide: steroidi, aromatici, urici e biliari, e delle sostanze alcoliche.
Del carico magnetico dipende la proporzione da queste sostanze che darà la salute o la malattia all'organismo. Hanno influenza sulle distinte correnti magnetiche che corrono per lui attraverso il sangue ed entrambi i sistemi nervosi.
Dotano all'organismo della linfa magnetica e gli danno energia.
Si eliminano attraverso il sangue.
Hanno nel Mondo Astrale forma circolare; corrispondono alla Ruota Laringea.
Gli atomi dinamici radioattivi dotano all'organismo del sistema ghiandolare.
Circolano per fili magnetici tesi attraverso le diverse ghiandole mantenendosi, alternativamente in attività e riposo.
Dalla perfezione di questo ritmo dipende il buon funzionamento ghiandolare.
Dotano all'organismo delle diverse emozioni necessarie per la vita e danno sensibilità interna mediante il movimento endocrino.
Si eliminano mediante la secrezione esterna degli emuntori; corrispondono alla Ruota Visuale.
Gli atomi imponderabili mentali dotano all'organismo delle tre masse cerebrali: cervello –col midollo spinale–, cervelletto e cervello solare.
I suoi centri di forza risiedono nella ghiandola pineale che è il punto di contatto coll'Entità Spirituale dell'essere.
Dotano al cervello del carico necessario per discernere.
Si eliminano attraverso le onde mentali sovrabbondanti; corrispondono alla Ruota Coronaria.
Insegnamento 3: La Cellula Vivente
L'organismo presenta la forma cellulare nella sua origine.
Le cellule umane non hanno originariamente una formazione spontanea bensì evolutiva, dall'unione di atomi di materia sottile fino alla formazione della cellula corrente.
Per rendersi conto del processo della cellula umana, dalla materia sottile fino alla densa, è necessario conoscere la teoria della discesa delle monadi, dai Mondi Superiori fino al Mondo Fisico.
Quando l'essere muore si disfa dal suo corpo fisico; questo si disintegra ma conserva la cellula originaria che gli diede vita. Ma questa cellula è selezionata per l'esperienza fisica della sua ultima vita.
Questa cellula si va trasformando mentre l'ego si va staccando del corpo etereo durante i primi quaranta giorni dopo il decesso: da cellula H si trasforma in cellula X. Questa ultima si trasforma in cellula X nei quaranta giorni susseguenti. La cellula originaria X2 già non può essere unita intimamente all'ego; l’ego ha evoluto verso i Mondi Superiori e si unisce alla cellula mediante una legatura che è onda mentale e, a sua volta, è legato ai resti fisici mediante un'onda magnetica.
Si nota che le cellule H, X e X2 sono formate rispettivamente per atomi della stessa denominazione.
Quando l'ego deve discendere al Mondo Fisico, quando arriva l'ora della discesa, mediante la sua onda mentale la cellula X2 continua a ricevere messaggi, scosse, che trasformano il suo ritmo abituale, X2, ad un ritmo più denso.
E quando l'ego, rivestito dal corpo astrale che l'accompagnerà al Mondo Fisico, forma il corpo etereo che lo farà atto per vivere con corpo fisico, la cellula X2 si trasforma in cellula X.
È di poca estensione l'onda mentale che unisce al'ego ed ai suoi ricoprimenti colla cellula che gli darà vita.
Un esempio: tutte le cellule originarie X stano in una stessa vibrazione fisica quando arriva l'ora di reincarnare; bisogna immaginare che ci sono milioni di esse che corrispondono ad un ego determinato; se queste cellule non possono trasformarsi durante il lasso di tempo in cui l'ego si avvicina ai ricoprimenti, in cellula H, soffre allora uno scontro che lo respinge e si trasforma altra volta in cellula X2.
Ma se l'onda fisica è adeguata, la cellula X si trasforma in cellula H.
La cellula H non può formarsi senza la contribuzione fisica.
Mentre si effettua l'atto sessuale, nel momento che esistono gli elementi chimici per la formazione della cellula H nelle ovaie, è quando l'ego può unirsi alla cellula più sottile, X; con detto contatto, questa cellula X si trasforma definitivamente in cellula H, cominciando la formazione dell'uomo nel chiostro materno.
Tutti gli atomi stanno in potenza in una cellula originaria umana.
La cellula H, o umana, è composta da cinque parti:
1.- La membrana della cellula.
2.- Il contenuto della cellula o protoplasma.
3.- Il nucleo, o corpuscolo sferico.
4.- Altri nuclei secondari, propulsori dell'irritabilità o moltiplicazione.
5.- Nuclei secondari di super-irritabilità, o distruttori.
Le cellule presentano tutte le forme che si vedono nel Mondo Astrale; accompagnano ai diversi atomi, dal quadrato della cellula piatta fino alla circolare che si riferisce alla sferica.
Nell'organismo perfetto ci sono cellule 39 x 10, all'ennesima potenza.
Aumentano da 27 x 10 all'ennesima potenza fino a 39 x 10 all'ennesima potenza.
Ma queste cellule continuano gradualmente a morire.
Questa trasformazione numerica di cellule si chiama metabolismo cellulare.
Il metabolismo cellulare è ponderabile, dinamico ed imponderabile.
Il metabolismo ponderabile è evolutivo, progressivo e costruttivo; vuole arrivare a dotare all'organismo dal numero perfetto di cellule.
Il metabolismo cellulare dinamico è quello che mantiene le cellule vive mediante la digestione, la respirazione e la riproduzione.
Il metabolismo cellulare imponderabile è regressivo, degradativo e distruttivo.
La decrepitudine è originata per la perdita di cellule.
Ci sono organismi che possiedono maggiore vitalità; quando muoiono, le cellule sanno riprodurli. Ciò succede quando si vive una vita naturale.
Nella cellula, la diminuzione dell'irritabilità crea un campo propizio alla super-irritabilità, che la distrugge completamente.
Il sangue è un tessuto –contenuto nei vasi sanguinei– di sostanze intercellulari liquide, con cellule bianche e rosse.
Il sangue, attraverso il suo percorso per diversi ordini di canali, passa per due sistemi capillari: quello dei polmoni e quello degli altri organi in generale.
Il sangue ha una corrente diretta che entra nelle vene ed un'altra che attraversa le pareti dei capillari ed è si riassorbita per i vasi linfatici.
La linfa è sangue filtrato, e carica con correnti energetiche speciali.
I vasi linfatici intestinali assorbono il chilo intestinale e lo rovesciano nel sangue attraverso il sistema della vena porta.
Il sangue, che è la principale fonte di vita dell'organismo, non solo determina la vita in sostanza ma anche con l’armonia del suo movimento circolatorio.
Gli atomi ponderabili solidi mantengono l'armonia di questa circolazione che non deve essere né eccessivamente rapida né eccessivamente lenta ed il suo buon stato si conosce per l'armonia nel sangue tra acidità ed alcalinità. L'acidità del sangue consiste in una determinata gran concentrazione di atomi di idrogeno dissociati in lei; l'alcalinità, in una minore concentrazione.
Per quel motivo, non solo cause comuni conosciute creare una confusione ma anche cause morali che hanno influenza su detto equilibrio: eccesso sessuale, alterazioni psichiche causate per la paura. Questa influenza perturbatrice si manifesta durante le sette ore che seguono ai cibi, essendo più intense durante le prime tre ore e quarto, diminuendo notevolmente dopo.
Gli atomi ponderabili liquidi mantengono il peso e volume del sangue mediante il controllo della circolazione; questo si verifica per mezzo del ritmo cardiaco.
La disarmonia nella quantità oltre ad un'origine cardiaca ha un altro per i sistemi ghiandolare e nervoso.
Gli atomi ponderabili luminosi hanno la funzione di mantenere la proporzione normale tra i globuli bianchi e rossi.
Una vita sedentaria, eccessivamente comoda, può creare leucocitosi maggiore o minore.
Anche gli atomi ponderabili luminosi controllano questa proporzione mediante la velocità della circolazione, eliminando così, adeguatamente, i globuli rossi invecchiati ed i bianchi che siano diventati inservibili.
Se si crea un'emorragia, provocata per un traumatismo violento, l'attivazione circolatoria così prodotta compensa la perdita di questi atomi. Per quel motivo, in determinati casi, la sangria –senza questa compensazione– è dannosa, soprattutto negli adulti.
Gli atomi dinamici gassosi esercitano la sua influenza sul sangue, regolando la velocità del movimento circolatorio: l'accelera, lo ritarda o lo passano di uno ad un altro.
Questo processo è indicato per la buona ossigenazione dell'emoglobina, i. e. il pigmento ematico che capta l'ossigeno nei polmoni e lo libera nei tessuti. Il deficiente stato, invece, è indicato per l'aumento di stroma nei globuli rossi e per la deficiente ossigenazione nell’emoglobina.
Questa classe di movimento circolatorio è subordinata al ritmo respiratorio.
Gli atomi dinamici magnetici mantengono l'equilibrio tra la linfa ed il sangue, e la linfa, a sua volta, è il controllo tra la cellula ed i tessuti.
L'equilibrio tra la linfa ed il sangue deve essere perfetto ed ha luogo dopo di una serie di oscillazioni decrescenti fino ad arrivare al livello.
Il sangue coagula con maggiore rapidità che la linfa perché questa operazione è diretta per una corrente plasmatica di atomi H che esercitano direttamente la sua influenza sui nuclei, anche di atomi H, dei globuli rossi, ordinando ed ammucchiando a questi affinché esista una corretta coagulazione.
La linfa ha una coagulazione più lenta perché risponde ad una corrente alternata di atomi H e di atomi X. Quando questa corrente linfatica passa al sangue, crea uno squilibrio nella coagulazione della stessa che può essere mortale, come in certe malattie che causano emorragie.
Questo passo anormale della corrente della linfa verso il sangue accade perché la linfa che ha proprietà tossiche che cambiano secondo le diverse regioni il corpo ed organi, fa meno densa la resistenza per il passo da un'al'altra; e quando aumenta lo scarico tossico della linfa, questa arriva alla regione laringea e stabilisce un'alterazione delle secrezioni ormonali della tiroide e, principalmente, della paratiroide.
Esistendo questo squilibrio accade un'alterazione del passo normale dagli atomi X linfatici ad atomi H, perché quelli passano con maggiore rapidità al sangue.
Alcune di queste anormalità si mantengono latenti nelle madri e diventano effettive nella discendenza.
Gli atomi dinamici radioattivi dirigono il passo del sangue arteriale al sangue venoso.
Il sangue arteriale è di composizione uniforme in tutto il sistema; passando alle vene, esistono alcune valvole di atomi X diretti per gli atomi dinamici radioattivi e lasciano che il sangue si trasformi da arteriale a venosa; quell'ultima varia di composizione secondo l'organo del quale procede.
Ma queste valvole non dirigono solo la trasformazione del sangue da arteriale a venosa ma anche vigilano affinché non entrino in lei sostanze tossiche strane di qualunque natura.
Inoltre, ha la proprietà che, se queste sostanze tossiche fossero inoculate al sangue in determinata ed infinitesimale misura, esse li trasformeranno in tossici comuni che serviranno per immunizzare all'organismo.
Gli atomi imponderabili mentali regolano la produzione equitativa dei globuli bianchi e rossi nelle midolle ossee.
I tessuti si dividono in tre categorie: epiteliali superficiali, epiteliali profondi ed connettivi.
I tessuti epiteliali superficiali si rinnovano totalmente e si eliminano velocemente; le nuove cellule sostituiscono e spingono alle vecchie che si staccano dell'organismo.
I tessuti epiteliali profondi, per essere situati nell’intimità dell'organismo ed avendo col’esteriore solo comunicazioni indirette per mezzo del sangue e dei tessuti epiteliali superficiali, devono eliminarsi in forma di liquido e particelle molto tenui. La forma rimane apparentemente uguale ma la sostanza cambia continuamente.
I tessuti epiteliali, superficiali e profondi sono legati per mezzo del tessuto connettivo.
Questo costituisce il sostegno dell'organismo. Copre i tessuti profondi ricoperti dell'epitelio, presentando due specie di cavità: alcune ricevono agli elementi profondi, le fibre muscolari, e le cellule nervose; le altre sono come laghi interni nei quali circolano i succhi nutritivi ed i suoi derivati.
Gli atomi dinamici esercitano la sua influenza su la nutrizione e le proprietà chimiche dei tessuti connettivi. Si potrebbe dire che ricevono l'energia del’esteriore attraverso i tessuti epiteliali superficiali e la trasmettono ai tessuti profondi; come, all'inversa, trasmettono l'energia interna verso l'esteriore; tutto ciò senza intervenire il cervello.
I tessuti epiteliali superficiali sono costituiti per uno o più strati di cellule epiteliali applicati su un tessuto connettivo vascolare.
Quando c'è un solo strato di cellule, l'epitelio si chiama semplice; quando le cellule formano varie cappe, la denominazione è epitelio stratificato.
Le cellule epiteliali sono unite tra sé per una sostanza chiamata cemento.
Gli atomi che hanno influenza su esse sono i ponderabili. Dunque questi tessuti attraggono costantemente e raggruppano alle cellule dell'organismo, mentre ostacolano che le vibrazioni atomiche esterne penetrino all'organismo senza trasformazione.
A questo si deve che i tessuti epiteliali superficiali abbiano diversa forma e resistenza in caso d’essere esposti all'azione degli agenti esterni. A volte diventano fortemente difensivi, come nelle unghie ed i capelli; lasciano passare direttamente all'organismo le vibrazioni dei raggi luminosi; dunque hanno un'elasticità e trasparenza caratteristica.
I tessuti epiteliali profondi rispondono all'azione degli atomi imponderabili, considerando al tessuto muscolare tra questi tessuti profondi.
Secondo gli stati del muscolo, la consistenza del tessuto muscolare varia dalla molto dura fino alla molto soffice. La sua speciale consistenza fa che possa strapparsi con facilità, e per questo si trova protetto per gli altri tessuti.
L'elasticità muscolare è straordinaria ma sarebbe inutile per le sue funzioni correnti se non avesse la sensibilità che il tessuto nervoso gli comunica.
Gli atomi imponderabili specifici dei muscoli stabiliscono, dentro di questi, un'onda molto corta che è principalmente controllata per atomi X2.
La nutrizione del tessuto muscolare è molto attiva e la sua contrazione è volontaria o riflessa.
Un'ultima unione dei tre tessuti descritti forma il tessuto nervoso.
Gli atomi ponderabili, imponderabili e dinamici agiscono in lui congiuntamente.
I tessuti nervosi possiedono tre classi di sostanze che dirigono il movimento nervoso: la sostanza grigia, la sostanza bianca e la mielina.
La sostanza grigia si trova nella sostanza corticale del cervello, nei nuclei della base del cervello, nei nuclei cerebellari, come nei midollari.
La sostanza bianca si trova nelle feci del midollo, cervelletto e cervello, in quelle dei nervi periferici e nelle feci del gran simpatico; queste ultime si differenziano dalle prime per non avere la guaina protettiva della terza sostanza grassa chiamata mielina.
La connessione degli elementi nervosi mediante i gruppi atomici si stabilisce per i fili elettrici e magnetici che creano un campo, onda o via magnetica; per lei passano gli atomi imponderabili che vivificano ai ponderabili per mezzo dei dinamici, e così il sistema nervoso lì dà la sua eccitabilità propria.
Insegnamento 6: La Nutrizione ed il Sangue
Il sangue è il centro di tutti i fenomeni della nutrizione.
Tutti gli elementi costituiti per gli atomi ponderabili, dinamici ed imponderabili sono assorbiti per il sangue che li assimila, elabora, sottilizza ed espelle.
L'assorbimento si realizza mediante tre modalità: la digestiva, la secrezione delle ghiandole interne, respiratoria.
Dopo utilizzati, questi elementi sono nuovamente espulsi per il sangue come elemento di scarto: acqua, sostanze solubili e gas, specialmente anidride carbonica.
Ma il lavoro più straordinario che effettua il sangue è quella dei cambiamenti della sua elaborazione, tanto poco conosciuta ancora, e che sono già i veri produttori di tutti i fenomeni studiati nell'organismo.
Il sangue è costituito, in gran parte per atomi X2; questi atomi si trovano in lei in quantità maggiore che gli altri atomi già descritti, appartenenti ad una categoria più densa, formata per gli atomi X e H.
Il sangue ha sovrabbondanza di atomi X2, con la correlativa diminuzione di atomi più sottili ancora, atomi X3 ed i successivamente superiori, fino ad arrivare agli atomi astrali.
Può assicurarsi che il sangue è l'unico elemento fisico che contiene atomi astrali liberi da unione coi fisici, benché in quantità molto limitata.
Mediante questi atomi astrali l'essere può entrare in contatto coi mondi astrali e superiori.
Le ghiandole atte per certe funzioni soprafisiche non potrebbero compierle senza la contribuzione di questi atomi astrali.
L'importanza della purezza del sangue nel prodotto della riproduzione è molto grande perché esiste differenzia atomica astrale, qualitativa e quantitativa tra le diverse razze e tra individuo ed individuo.
Questi atomi aumentano nel sangue insieme al progresso spirituale dell'essere e della razza. Inoltre, sono i veri elaboratori degli atomi X e H per mezzo degli elementi che arrivano al sangue.
Si sa che il sangue attrae ed assimila a questi elementi attraverso i tessuti epiteliali, connettivi e profondi; dunque è conveniente che li vada espellendo nella stessa proporzione in cui li abbia assorbiti.
A volte, l'elaborazione interna sanguinea è lenta; espelle ogni volta minore quantità, o in deficiente proporzione, lasciando vestigi di quello non eliminato in detti tessuti; questo è causa di ogni alterazione organica, malattia, invecchiamento e morte.
Quando gli atomi astrali aumentano nel sangue, il sangue ottiene maggiore vita e ritmo normale; pertanto, è di vitale importanza per lo studente mantenere il suo sangue puro e sapere come accrescere gli atomi astrali.
Questi atomi si eliminano attraverso il plesso fondamentale e la funzione riproduttrice; si distribuiscono nel sangue per le piccole differenze di temperatura in lei, controllate per la milza ed il plesso splenico; si accrescono col corretto esercizio respiratorio, per mezzo del plesso solare; si moltiplicano tra sé per mezzo della circolazione sanguinea, controllata per il plesso cardiaco; ed aumentano in numero mediante assorbimento di elementi astrali depositati nel midollo spinale, controllato per il plesso laringeo.
Quando questi atomi astrali aumentano molto in numero negli esseri eccezionali, gli atomi mentali si depositano nel sangue; questi atomi avvicinano all'uomo alla Liberazione Spirituale, incluso stando vivo sulla Terra.
Insegnamento 7: La Cavità Pelvica
La cavità pelvica è il fondo cieco che chiude la parte inferiore del tronco; è costituita per una cintura scheletrica formata per la colonna sacrococcigea e gli ossi iliaci.
La cavità pelvica contiene nel’uomo i coloni, la vescica, la porzione pelvica dall'uretra, le vescicole seminali, i condotti deferenti, la prostata, il plesso sacro ed i suoi nervi; nella moglie contiene, oltre ai coloni, la vescica, parte dell'uretra ed il plesso sacro, le ovaie, le trombe, l'utero e la porzione superiore della vagina.
La regione pelvica è determinata, nella sua parte anteriore, per una linea immaginaria che passa per entrambe le spine iliache anteriori superiori e nella sua parte posteriore, per il bordo superiore degli ossi iliaci.
All'interno del coccige sta il deposito dell'Etere Cosmico.
Lì si formano ed organizzano i distinti gruppi atomici che si distribuiscono nei centri secondari di questa regione.
L'Etere Cosmico vitalizza a tutti i centri, primari e secondari, del corpo umano.
La regione coccigea possiede sette centri secondari propri, localizzati dove seguitamente si esprime:
1. Nell'inserzione posteriore dello scroto, o nascita posteriore della vulva. La sua funzione consiste in rinvigorire all'organismo e dargli aspetto giovanile.
2. Nell'orifizio anale; possiede la proprietà di allontanare alle malattie, e la sua manifestazione consiste nella secrezione dalle ghiandole anali.
3. Nel glande o nella clitoride; dà la facoltà di attrarre agli esseri del sesso opposto.
4. Nel termine inferiore dei corpi cavernosi; stimola l'eiaculazione ed il piacere sessuale.
5. Nella sinfisi pubica; frena l'eiaculazione ed il piacere sessuale.
6. Nella parte superiore dell'albuginea del testicolo destro o parte superiore dell'ovaia sinistra; determina la dose della mascolinità dell'essere.
7. Nella parte inferiore dell'albuginea del testicolo sinistro o parte inferiore dell'ovaia destra; determina la dose della femminilità dell'essere.
Tutti questi centri secondari hanno funzioni specifiche quasi autonome.
A sua volta, anche la regione sacra possiede sette centri secondari propri:
1. Nella porzione centrale dei condotti deferenti o, nella moglie, nelle ghiandole di Bartolino; permette di respingere o espellere quello che non conviene alla natura sessuale dell'essere.
2. Nel canale spermatico della prostata o nel collo dell'utero; permette all'organismo di rinnovarsi integralmente ogni settennio.
3. Nel perineo posteriore, cioè tra l'ano e l'inserzione posteriore dello scroto; regola le emozioni, specialmente le emozioni sessuali, secondo sia proprio eccitarli o moderarli.
4. Nel solco intergluteo, tra l'ano ed il coccige; permette la comunicazione col centro midollare corrispondente per fortificare la sua vibrazione.
5. Nelle vescicole seminali o ghiandole uterine; permette di conservare, in entrambi i sessi, la potenza sessuale.
6. Nel termine dei condotti deferenti o, nella moglie, nei legamenti rotondi; interviene nell'aspetto sensoriale dei membri, in quello che si riferisce alla sessualità.
7. Nella vescica; regola la continenza, specialmente quella dello sfintere vescicolare.
Inoltre, tra gli ossi ed il periosteo della pelvi, si trovano altri sette centri secondari:
1. Nella base dell'osso sacro.
2. Nella fossa iliaca destra.
3. Nella fossa iliaca sinistra.
4. Nell'acetabolo destro.
5. Nell'acetabolo sinistro.
6. Nella sinfisi pubica.
7. Negli ischi; questo concede il potere della chiaroveggenza per percepire agli elementi chimici della Terra.
L'addome è una regione del tronco interposta tra il torace e la cavità pelvica.
Superficialmente, l'addome si divide in sei parti:
1. L'epigastrio.
2. Il mesogastrio.
3. L'ipogastrio.
4. Gli ipocondri, diritto e sinistro.
5. I fianchi, diritto e sinistro.
6. Le fosse iliache, destra e sinistra.
Nell'epigastrio si trovano: lo stomaco, il pancreas, il duodeno ed il plesso solare, formato questo per due gangli semilunari e gangli minori.
Questa regione corrisponde all'Etere Cosmico della Ruota Solare e ha piccoli centri secondari di gran importanza disseminati in lei.
Inoltre, l'epigastrio contiene il fegato e vie biliari che stanno sommessi all'influenza della Ruota Splenica.
Nel pancreas stanno i centri del magnetismo personale.
Nella testa dello stesso sta il centro negativo di quello magnetismo; l'ira, la focosità, fanno spendere energie di questo centro e l'essere perde rapidamente magnetismo. Nella coda sta il centro positivo; il movimento di questo centro aumenta la forza fisica, psichica e morale dell'essere. E nel corpo del pancreas sta il centro regolatore del magnetismo; l'uso smisurato dei due centri estremi genera la malattia e la morte.
Se accade un eccesso di ira, il centro negativo del pancreas escreta sostanze che agiscono per via ormonale sul rene, dando tossine, quello che produce un aumento concomitante di urea. Invece, l'eccessivo lavoro del centro positivo, che succede per la superbia e l'orgoglio, origina il diabete pancreatico per azione di questo centro sopra tutto il pancreas.
Distribuiti nella mucosa, lo stomaco ha 72 centri secondari, ognuno dei quali ha una proprietà caratteristica nella segregazione del succo gastrico. Sempre questo non è uguale nella sua costituzione, bensì varia secondo gli alimenti ingeriti.
Molti di questi centri non entrano in attività, col conseguente danno per l'organismo.
Per muovere questi centri, niente migliore che mangiare senza gola, ingerendo diversità di alimenti, in piccola quantità di ognuno.
Molti centri non lavorano perché l'uomo ha eliminato della sua dieta, quasi completamente, gli alimenti duri.
Il duodeno possiede tre centri secondari: uno nel bulbo o entrata; un altro nella porzione mezza; ed il terzo nell'estremo distale.
Le funzioni caratteristiche di questi centri consistono in mantenere al duodeno sempre libero di sostanze; quando quello del mezzo non funziona bene, si producono gravi tumulti digestivi mediante per stagnazione degli alimenti nello stesso.
Inoltre, se l'alimento ostruisce al duodeno, interrompe la corrente magnetica interna.
Il plesso solare ha il potere massimo dell'Etere Cosmico della corrispondente Ruota.
Il fegato ha sette centri secondari che corrispondono all'Etere Cosmico della Ruota Splenica; sue manifestazioni sono poco conosciute.
Uno di questi centri si trova nel lobo epatico diritto che dirige la difesa contro i microorganismi che invadono al corpo attraverso qualunque.
I microbi possono essere portati al fegato: vivi, morti, morti benché con porzioni generatrici vive, disintegrati o riassorbiti dopo anteriore disintegrazione.
In tutte queste condizioni sono disintegrati e, col suo materiale, questo lobo destro forma alimenti e vaccine.
Quando questa porzione epatica non funziona normalmente, i microbi invadono all'organismo producendo malattie infettive e, da parte sua, il lobo destro soffre una disordinata ipertrofia delle sue cellule, quello che finalmente produce la morte.
Un altro dei centri epatici secondari si trova nel lobo sinistro. È come doganiere dell'organismo perché dirige l'assorbimento ed il rifiuto delle sostanze digerite. Questo centro, in tutti gli esseri, si trova distorto dovuto principalmente all'ingestione di alimenti conservati.
Il lobo di Spiegel ha un centro caratteristico di gran importanza perché colla sua vibrazione dà vita e forza continuamente ai lobi destro e sinistro con l'oggetto di alleviare l'opprimente lavoro di questi. L'Etere Splenico che arriva a questo centro sta impregnato dai restanti, non in forma combinata, bensì separata, con ognuna delle sue rispettive caratteristiche.
Il lobo quadrato ha un altro centro. Riceve anche le vibrazioni eteriche separate e rinforza l'azione del lobo di Spiegel.
Il lavoro essenziale di questi due centri è quello di vivificare ai centri destro e sinistro affinché possano umanizzare le sostanze vegetali ed animali incorporate.
Il quinto centro sta nell'epiploon minore. La vibrazione di questo centro riflette e trasmette al corpo astrale quello che succede nel corpo fisico dell'uomo.
Il legamento rotondo ha un centro, il sesto, che trasmette vitalità astrale dall'uomo alla moglie nel momento dell'unione sessuale e della moglie al feto durante tutto il decorso della gravidanza. La vena splenica vibra simultaneamente.
Il settimo centro si trova nella via biliare; possiede la vibrazione produttrice della bile.
Il mesogastrio e l'ipogastrio contengono l'intestino tenue.
L'intestino tenue ha 72.000 centri secondari. Ognuno di questi produce un elemento chimico differente, parte di essi destinati ad assimilare gli alimenti ed i restanti per facilitare l'escrezione.
Anche, ci sono gruppi di essi che, in stato di digiuno, estraggono certi elementi del sangue, li elaborano nell'intestino per rincorporare parte di essi nella corrente sanguinea, trasformati in alimenti ed escretare le eccedenze.
Questi centri corrispondono all'Etere Cosmico della Ruota Solare.
Gli ipocondri, diritto e sinistro, contengono: fegato e vie biliari, milza, reni, ghiandole surrenali e coloni; corrispondono all'Etere Cosmico della Ruota Splenica.
La milza ha un centro principale, di gran importanza, che regola ogni entrata o uscita da forze astrali dell'organismo. Quando in questo ci sono molti atomi astrali, si contrai; quando scarseggiano, si dilata. Quando si estirpa la milza, l'essere non ha controllo.
Le ghiandole surrenali possiedono tre centri secondari: l’intermedio, il midollare ed il corticale.
Il centro del tessuto intermedio interviene nella colorazione della pelle; facendo funzionare di una certa maniera questo centro, l’uomo potrebbe cambiare il colore della sua pelle. Inoltre, ha importante funzione nel metabolismo proteico ed idrocarbonato.
Il centro midollare, più profondo, interviene nella flessibilità e mollezza della pelle; questo centro cessa precocemente nel suo funzionamento e la pelle diventa rugosa e flessibile.
Questo è causato per l'eccesso di emozioni nella vita che fa che si rovesci troppa adrenalina, lì prodotta, nel sangue e che non è bruciata nella misura necessaria.
Anche, questa regione ghiandolare interviene nella produzione di androgeni ed estrogeni e, per suo intermedio, nei caratteri sessuali secondari; inoltre, in misura importante, nello psichismo.
Questa funzione si trova subordinata al corretto adempimento dei centri energetici dei condotti deferenti, negli uomini e nella moglie, dei legamenti rotondi, eccetto la secrezione surrenale che interviene nello psichismo.
Il centro corticale produce maggiore durezza o resistenza nella pelle.
Inoltre è parte principale nel bilancio ionico, specialmente nella manutenzione delle proporzioni di sodio, potassio, fosforo e calcio.
I fianchi, diritto e sinistro, contengono i coloni ascendenti e discendenti, rispettivamente. Il colon ascendente ha sette centri di indole ritentiva che costituiscono l'ultima barriera prima dell'espulsione delle materie fecali. Assorbono preferibilmente questi centri agli elementi minerali. Ognuno di questi centri assorbe sostanze di uno dei gruppi minerali.
Quando c'è putrefazione intestinale, questi centri lavorano con difficoltà, creando in conseguenza una debilitazione nelle pareti intestinali, quello che favorisce le infezioni parassitarie e batteriche.
Il colon discendente ha la facoltà di espellere le feci e, a tale effetto, possiede sette centri.
Le fosse iliache, destra e sinistra, contengono: la destra, il cieco, l'appendice e la parte principale del’ileo; la seconda ha il colon sigmoideo.
Il cieco ha tre centri secondari: uno nella valvola ileocecale; un altro, nella nascita dell'appendice; ed il terzo, nel cieco propriamente detto.
Questo ultimo ha la funzione di separare, analizzare e formare lì composti propri con gli elementi isolati, per assorbirli nella sua parete, dove si verifica una classificazione tra quello ch’è nocivo e quello ch’è accettabile per l'organismo, espellendosi quello ch’è nocivo.
Il centro della valvola ileocecale, chiamato “l'investitore”, esegue la funzione di portare in corrente retrograda al’ileo le sostanze accettate per il centro cecale; queste hanno, tra le altre, la missione di immunizzare all'organismo contro le sostanze tossiche ingerite o prodotte nel tratto intestinale.
Il centro appendicolare ha la funzione di registrare ed allarmare agli altri centri rispetto alla presenza delle sostanze nocive portate al cieco.
Il sigmoideo ha diversi centri secondari, di carattere motore, che servono per l'espulsione delle feci.
Insegnamento 9: Cuore e Polmoni
Il cuore ed i polmoni corrispondono alla Ruota Cardiaca.
Il cuore, l'organo principale dell'apparato circolatorio, esercita il ruolo di una bomba aspirante ed impellente, con centri secondari importanti.
Ha un centro che dirige ai 49 centri negativi che governano i vasi sanguinei.
Il cuore ha inoltre altri centri secondari disseminati nel pericardio che dirigono tutte le emozioni di natura istintiva e mentale, quando il pensiero si trasforma in emozione, o viceversa.
Quando il pensiero si trasforma in emozione, questi centri, individualmente o collettivamente, fanno vibrare ad un centro che si trova nell'orifizio aortico; consecutivamente si alza la pressione sanguinea, innanzitutto prodotta per influenza nervosa e dopo ormonale.
Quando un'emozione si trasforma in pensiero, questi centri fanno vibrare ad altro che si trova nell'orifizio dell'arteria polmonare, rimbalzando sul ritmo respiratorio e l'ossigenazione del sangue; allora abbassa la pressione.
Quando l'essere riceve o trasmette emozioni di carattere astrale, queste ripercuotono sui 34 centri secondari localizzati nell'orifizio mitrale.
Il cuore ha 16 centri secondari, distribuiti in numero di quattro in ognuna delle sue cavità.
I quattro centri dell’auricola destra sono i purificatori del sangue; segregano alcuni ormoni caratteristici che danno al sangue che passa per lì una sottigliezza, luminosità e purezza peculiari, come conseguenza dalla purificazione.
Gli ormoni che segregano questi quattro centri sono di una sostanza eterea materializzata di natura minerale semplice; uno di questi minerali è un isotopo del potassio; un altro, del calcio; un altro, del radium, ed un altro del magnesio.
Il ventricolo destro ha quattro centri che danno al sangue altre caratteristiche, per arricchimento, con sostanze ormonali formate per sodio in combinazione con proteine ed idrati di carbonio.
Senza questa purificazione e senza questo arricchimento non potrebbe crearsi l'ossigenazione polmonare né il distacco dell'anidride carbonica nei polmoni.
L'auricola sinistra ha quattro centri, i quali si incaricano di dare al sangue la sua caratteristica particolare di sangue cardiaco.
I quattro centri del ventricolo sinistro danno termine a questa trasformazione che fa a questo sangue differente da quello che circola attraverso il resto dell'organismo.
I polmoni hanno infinità di centri secondari che intervengono nell'ossigenazione e nello scambio di gas.
Gli importanti sono cinque: tre nel polmone destro e due nel sinistro.
I tre centri del polmone destro attraggono, rispettivamente l'inferiore, atomi dall'aria eterea; il mezzo, atomi dall'aria astrale; ed il superiore, atomi dall'aria cosmica che si trova al di sopra della stratosfera.
Per questi tre centri l'uomo entra in contatto con le emanazioni materiali dell'Universo. Il deficiente funzionamento del centro inferiore destro produce l'asma.
Negli animali, non funziona altro che il centro inferiore; nell'uomo, il centro superiore funziona meglio quando sta in regioni elevate.
I due centri del polmone sinistro si relazionano con l'aria interna dell'organismo. Il superiore mantiene all'aria dissolta negli umori impossibilitando così sbilanci fisici, e l'inferiore impossibilita la penetrazione di atomi pesanti dai tossici aerei prodotti all'interno della Terra.
Il polmone destro ha una funzione più evoluta e è più forte per resistere le malattie polmonari.
Nei bronchi ci sono anche centri secondari destinati ad impossibilitare la penetrazione di organismi patogeni mediante la trasformazione delle tossine che questi apportano.
La regione laringea corrisponde alla Ruota Laringea. Ha una gran quantità di centri secondari che sarebbe difficile enumerare ma possono conoscersi quelli di maggiore valore.
Le corde vocali superiori hanno quattro centri: due di questi intervengono nel funzionamento dell'epiglottide, per aprirla e chiuderla correttamente. Gli altri due centri regolano la secrezione delle ghiandole salivari.
Quando questi centri sono molto sviluppati per certi esercizi e pratica costante della Meditazione, fanno che quelle ghiandole secretino sostanze di gusto delizioso. Quando funzionano insufficientemente, producono saliva di gusto amaro e spiacevole.
I buddisti dicono a qualcuno che, meravigliato, sta con la bocca aperta, meravigliato: “Chiude la bocca, affinché non possa entrare qualche cattivo spirito, perché questi spiriti hanno sgradevole sapore”. Si suppone che questo atto di meravigliarsi impossibilita il buon funzionamento di questi centri.
Le corde vocali inferiori hanno 23 centri; ognuno di essi produce una differente gamma vibratoria vocale. Nell'uomo lavorano sette di quelli poiché se tutti funzionassero avrebbe gran facilità per parlare tutte le lingue ed emettere tutti i suoni della Natura.
Si è osservato, attraverso le aure dei cantanti celebri che arrivano a funzionare fino a quattordici di questi centri.
La laringe ha sei centri importanti, con la proprietà di agire aprendola, per mezzo dei suoi muscoli, aiutando ad espellere i gas che vengono dal polmone.
Di essi, due controllano e purificano da certi gas l'aria ispirata per la bocca; altri due fanno la stessa cosa con l'ispirata per il naso, ed i due restanti sono guardiani dai gas che potessero entrare di un'altra forma.
Nella regione infraglotica c'è un centro di somma importanza che riceve una vibrazione aerea astrale che penetra lì. Quando questo centro si sente altamente sviluppato, possono sentirsi i suoni astrali.
L'esofago possiede tre centri ubicati in ognuno dei tre restringimenti fisiologici. Il primo, nel restringimento cervicale, controlla il caldo degli alimenti; il secondo, situato nel restringimento aortico, controlla la qualità nel senso che, per la variazione di quella, origina nausee; questo centro, nelle persone in prolungato digiuno, segreta una mucosità bianchissima e di valore alimentare, chiamata in Mistica “Manna” o “Pane del Cielo”; il terzo centro, situato nel restringimento diaframmático, controlla il volume, producendo nausee e malessere; è una reliquia prodotta per l'evoluzione del centro animale del primo stomaco.
Tutti questi centri sono relazionati con la ghiandola tiroide, dove si trova il centro principale. Nella membrana di ricoprimento di questa ghiandola si trovano altri centri secondari, in numero di quindici, relazionati soprattutto col caldo dell'organismo. Alcuni, probabilmente la metà, dirigono il metabolismo e produzione di iodio nel corpo. Uno di questi centri sta in contatto con gli atomi X2, quelli che proporzionano l’anima del iodo. Quello funziona unicamente quando l'organismo non è sovraccarico con sostanze grasse di ogni indole, principalmente gli steroidi. Se questo centro funzionasse correttamente non si soffrirebbe mai di cancro.
Ognuna paratiroide tre centri secondari; uno ha influenza sulla nascita e metabolismo del calcio dell'economia; un altro, nella nascita e metabolismo del fosforo; ed il terzo, nella nascita e metabolismo di un alcool etereo che determina la longevità dell'individuo.
Questi centri sono uguali in entrambe le paratiroidi ma affinché funzionino efficientemente è necessario che i due gruppi lo facciano con lo stesso ritmo. Hanno una relazione stretta coi centri sessuali, funzionando perfettamente, quello che non succede ancora nell'uomo normale contemporaneo, il testosterone e la follicolina si troverebbero in uguale proporzione in ogni essere umano.
Negli uomini attuali, i gruppi, destro e sinistro, di questi centri lavorano alternativamente, prendendo preponderanza l'uno sull'altro, fino ad investire questa situazione ogni sette anni.
Insegnamento 11: La Regione Ipotalamica
Tutti i nuclei della base del cervello, la protuberanza, i peduncoli cerebrali ed il cervelletto coi suoi peduncoli, corrispondono alla Ruota Visuale.
Il cervello, con la sua sostanza bianca e grigia corticale, corrisponde alla Ruota Coronaria.
L'ipofisi dirige a tutte le ghiandole di secrezione interna; a sua volta, la Ruota Visuale dirige tutti i centri secondari citati anteriormente.
Dentro la sedia turca esistono piccoli centri che, quantitativa e qualitativamente, corrispondono già ad ognuno dei centri secondari enunciati. Essi rimangono in uno stato latente fino a che si fa necessario il suo funzionamento particolare quando si ledono, per malattia o per incidente, i corrispondenti centri viscerali.
La ghiandola ipofisi ha molti centri secondari.
Il lobo anteriore possiede quindici centri che agiscono sulle altre ghiandole di secrezione interna.
Il primo di questi centri ha influenza sulla psiche femminile.
Il secondo, sulla psiche maschile.
Il terzo interviene nella crescita.
Il quarto eccita e regola, secondo l'età, lo sviluppo e stabilità dei nuclei della base.
Il quinto determina lo sviluppo mentale vegetativo.
Il sesto sviluppa nell'organismo la portata amnesica ancestrale.
Il settimo prepara, nel cervello, i nuclei destinati a perfezionare una mente più completa.
L'ottavo agisce sulla libido.
Il nono agisce sull'istinto dalla procreazione e conservazione della specie.
Il decimo controlla la configurazione somatica secondo il sesso.
L'undicesimo agisce sulla tiroide e la paratiroide.
Il dodicesimo agisce sul metabolismo grasso ed idrocarbonato.
Il tredicesimo interviene nel funzionamento surrenale e pancreatico.
Il quattordicesimo eccita le gonadi maschili e la voce.
Il quindicesimo eccita le gonadi femminili, le ghiandole mammarie e la voce.
Questi due ultimi centri intervengono nello sviluppo peloso.
I citati centri stimolano o frenano le secrezioni degli organi enumerati, secondo la frequenza vibratoria.
Il lobo posteriore possiede anche quindici centri.
Il primo agisce sul metabolismo, principalmente il proteico e sulla contrazione dei muscoli lisci delle pareti intestinali e vascolari.
Il secondo agisce sull'insieme dal sistema nervoso, abilitandolo per ricevere la parte astrale di detto sistema e regola l'eliminazione renale dell'acqua.
Il terzo agisce sui componenti fisici ed astrali dal sangue.
Il quarto aziona permettendo la discesa dell'essere che deve nascere in un organismo determinato.
Il quinto entra in azione nell'istante della morte, permettendo il rapido abbandono del corpo fisico.
Il sesto determina le normali contrazioni uterine del parto e quelle dell'illuminazione.
Il settimo lavora durante il sonno, vigilando la separazione del corpo astrale.
L'ottavo controlla l'elevazione dell'essere verso il mondo mentale, durante il sonno o l'estasi. Non agisce negli stati demenziali.
Il decimo stabilisce il contatto della mente individuale con la mente cosmica. Se vibrasse continuamente, l'uomo possiederebbe tutte le scienze umane e parlerebbe tutte le lingue.
L'undicesimo produce stati di chiaroveggenza rispetto alle vite passate.
Il dodicesimo fa che l'essere esperimenti la sua armonia con certi gruppi di esseri affini, stabilendo anche il grado e categoria a che essi appartengono.
Il tredicesimo vibra colla prossimità d’un Iniziato Solare. È questa la vera Comunione.
Il quattordicesimo stabilisce la chiaroveggenza degli eventi nel tempo presente.
Il quindicesimo si trova nel limite della parte intermedia ed il lobo posteriore; dà la chiaroveggenza futura che è la Chiaroveggenza Divina.
Per la massa nera, o tuber cinereum, fluiscono verso l'ipofisi tutte le correnti energetiche provenienti dalla pineale; tutte le forze spirituali del Cosmo che si filtrano attraverso gli infiniti centri della ghiandola pineale penetrano per di lì nell'universo umano.
Nelle piccole concrezioni minerali del pineale si trovano, in potenza, i mille centri destinati ad avere completo sviluppo dopo la sesta Razza Radicale. Cominceranno il suo sviluppo negli ultimi tempi della quinta Razza Radicale, preparando all'uomo a lasciare la sua stretta categoria umana per mezzo del suo miglioramento fisico.
I nuclei della base del cervello, o regione talamica, contengono un'infinità di centri energetici che vivono in corrispondenza coi suoi armonici centri cosmici. Ogni centro è l'immagine di un astro; ogni gruppo, immagine di alcuna costellazione o sistema planetario. Formano veri microcosmi dove si troverebbe la conoscenza della natura umana e la sua relazione con tutta la Creazione.
Insegnamento 12: Le Estremità Superiori
Le estremità superiori hanno molti centri secondari.
La mano ha 16 centri secondari importanti.
Il primo di questi è ubicato nel centro della palma e dirige il senso del tatto in generale, essendo il deposito o centro astrale dell'aria.
Entrambi i centri palmari si trovano diretti per i sette centri cerebrali del tatto che lo segnano un ciclo di 52,43 minuti, secondo Tattwa Solare, durante il quale si alternano nel suo funzionamento, positivo e negativo, durante 4.43 minuti. Questa alternanza reggi per tutti i centri che si studiano.
In ognuna delle falangi distali ci sono rispettivi centri secondari, subordinati al palmare; hanno una sensibilità astrale caratteristica.
Quello del pollice mette all'essere in contatto con la Ruota Visuale del corpo astrale; di lì che, ben sviluppato, denoti carattere e volontà.
Quello dell'indice corrisponde alla Ruota Laringea; dà una sensibilità straordinaria per l'orientazione spaziale.
Quello del mezzo corrisponde alla Ruota Cardiaca; il suo buon sviluppo dà la facoltà di attrarre e magnetizzare agli esseri.
Quello dell'anulare corrisponde alla Ruota Solare e dà sensibilità per la comprensione, la chiarezza mentale, la meditazione e la conoscenza.
Quello del mignolo corrisponde alla Ruota Splenica; ben sviluppato, previene i pericoli e nell'ora della morte è il primo a perdere la sensibilità. La luna ha influenza su questo centro.
Nelle seconde falangi si trovano anche i rispettivi centri; sviluppano il senso dal Corpo Eterico. Il suo buon svolgimento favorisce l'intellighenzia.
Il buon sviluppo del quale corrisponde alla falange prossimale del pollice, abilita l'imposizione della propria volontà ed il comando.
Quello della seconda falange dell'indice abilita specialmente ad esploratori, viaggiatori, aviatori e tiratori.
Quello del mezzo dà il senso dell'amore e della cura.
Quello dell'anulare dà il senso dell'economia, del successo nelle finanze e del benessere nella solitudine.
Quello del mignolo dà il senso per comunicarsi con gli esseri scarnati che ambulano nei piani inferiori.
Il centro della falange prossimale dell'indice, se sviluppato, indica attaccamento ai beni terreni.
Quello del dito mezzo indica lussuria.
Quello dell'anulare, superstizione ed avarizia.
Quello del mignolo, propensione a morte violenta ed accidenti.
Nell'eminenza tenare c'è un centro che, ben sviluppato, mette all'essere in contatto coi mondi esterni, astrale o fisico.
Nel polso ci sono tre centri secondari, disposti verticalmente nella parte mezza.
Il distale, non dirige solo i movimenti della mano e dell'avambraccio, ma anche denota lo stato di entrambi i sistemi nervosi.
Il suo buon sviluppo è indicato per il primo solco trasversale ben marcato. Agisce sul sistema cervello-spinale fino ai 30 anni. Il secondo solco indica la stessa cosa, dai 30 fino ai 60 anni; il terzo, dai 60 fino ai 90 anni. Indicano rispettivamente, per gli stessi periodi, buona memoria.
Nel terzo anteriore, superiore, dell'avambraccio, ci sono tre centri secondari principali posizionati trasversalmente.
L'esterno mette in contatto all'essere con le vibrazioni astrali di carattere benefico.
Il mezzo con le vibrazioni mentali benefiche.
L'interno con le vibrazioni mentali cosmiche.
Nella parte anteriore dell'articolazione del gomito è un centro che riceve le vibrazioni malefiche astrali negli esseri molto sensibili. Fanno che la circolazione dolga, quello che normalmente se confonde con reumatismo articolare.
Nella regione posteriore del gomito è un centro regolatore del caldo astrale, circondato di sette centri ausiliari che indicano le misure delle calorie astrali.
Nelle ascelle ci sono centri secondari relazionati con le esperienze fisiologiche di vite passate. Quando uno di questi stati anteriori torna ad agire violentemente nell'essere, questi centri danno l'allarme, segregando un sudore di un odore caratteristico. In ogni ascella ci sono 777 di questi centri.
Nella regione superiore ed esterna della spalla sono molti centri relazionati col futuro sviluppo dell'uomo, non essendo ora opportuno parlare di essi.
Il fondo dell’occhio ha, negli insegnamenti esoterici, un gran significato. Riceve, per mezzo delle vibrazioni atomiche fisiche già studiate, dall'interiore dell'organismo, vibrazioni potenziali negative che riflettono lo stato vitale dello stesso.
Riceve vibrazioni positive dalla luce solare. Quelle che possono essere utili all'organismo sono captate per un campo magnetico.
Tutte le vibrazioni positive sbattono tra sé nella retina; quelle che non sono utili spariscono. Gli utili sbattono contro le vibrazioni negative in tutto il fondo dell'occhio, producendo una colorazione caratteristica in questa zona. Secondo il colore, forma ed intensità di queste radiazioni, può conoscersi lo stato dell'organismo.
I centri secondari degli occhi stanno nelle circonferenze maggiori delle orbite; c'è lì un'infinità di essi, rappresentati per minuscole ghiandole, fino ad oggi sconosciute che, sviluppate, potrebbero segregare un liquido speciale, vivificatore della retina che la farebbe atta per ricevere raggi luminosi al di là entrambi gli estremi dello spettro. Quelli di onda più corta permetterebbero di vedere radiazioni eteriche; quelle di maggiore longitudine, un mondo fisico più denso.
Nella camera anteriore, specialmente davanti e dietro l'iride, stanno i centri secondari introspettivi. Sono come piccoli centri o riflettori che sopratutto permettono di vedere il corpo fisico interno quando una delle sue parti è affettata. Questo conferma l'antico aforisma: “Ogni malattia si vede con gli occhi dell'anima”.
Questa visione, interna ed sottocosciente diventa molto intensa negli esseri normali in caso di grave malattia di qualche organo, a tale punto che fa vibrare intensamente il centro corrispondente –il punto visuale affettato– producendo un malessere locale quasi impercettibile, come un soave dolore.
Si annuncia anche, con questo sintomo, l'imminenza della conclusione fatale di una malattia. Inoltre annuncia particolarmente l'incubazione delle malattie infettive.
Nella cornea si trovano 72 centri visuali.
Secondo il suo funzionamento è la capacità dell'individuo per distinguere un oggetto dall'altro, aggiudicandogli il colore esatto corrispondente.
Quando i 18 centri superiori della cornea decrescono nella sua vibrazione, l'essere diventa miope.
Quando decrescono i 18 centri inferiori nella sua vibrazione, l'essere diventa presbite.
Quando funzionano male i nove centri secondari laterali, si produce l'astigmatismo.
Nella circonferenza maggiore dell'iride stanno i centri secondari che captano le onde cosmiche praniche astrali. E, nella circonferenza minore, quelli che captano le vibrazioni praniche mentali.
Dietro la macchia c'è un centro che riassume l'attività di tutti i centri descritti.
Quando l'essere si trova in alta contemplazione, questi centri vibrano straordinariamente facendo che, ritornando allo stato normale, abbia intuizione e capacità per tradurre quello che ha esperimentato.
Le reni sono incaricati di segregare ed escretare l'orina.
In questo lavoro bisogna considerare come molto importante il ritmico lavoro delle reni.
In certe persone questo ritmo è distorto e spesso solo funziona uno di esse, nonostante essere entrambe apparentemente sane. Questo si deve a che non c'è una respirazione equilibrata, perché le reni rispondono alla vibrazione della respirazione.
Quando le reni stanno in buona salute lavorano alternativamente due ore 45 minuti. Questo ciclo si segna a partire da una lunazione ed a partire dall'uscita del sole. Durante i primi tre giorni, comincia il lavoro di rene sinistra; durante i tre giorni seguenti, la diritta, e così via. Ogni rene risponde alla vibrazione del polmone del lato opposto.
Per rene destra si elimina l'eccedenza di ormoni maschili; per la sinistra, l’eccedenza di ormoni femminili.
I centri secondari di maggiore importanza si trovano nella cella perirenale. Lì ci sono quattro piccoli centri che corrispondono al plesso sacro, posizionati in forma di quadrilatero. Questi centri si usano dopo il coito per espellere quegli ormoni, ancora sconosciuti, formati in quello momento, che sarebbero dannosi se penetrassero nella corrente sanguinea.
Attorno a questi ci sono altri cinque centri che corrispondono al plesso splenico che servono per espellere gli ormoni che si formano dovuto alla paura prodotta per una situazione perentoria.
Attorno agli ultimamente citati ci sono sei piccoli centri corrispondenti al plesso solare, che eliminano le tossine prodotte per eccessi negli alimenti e liquori. Quando sono richiesti eccessivamente, il plesso lombare si debilita dando origine a lombaggine e sciatica.
All'interno del rene ci sono varie classi di centri secondari. I glomerulari sono dodici per ogni rene e corrispondono al plesso cardiaco, rispondono al ritmo del cuore. Quando l'uomo sta in imminenza di morte, questi centri continuano a funzionare fino ad esaurire le vibrazioni ricevute dal plesso cardiaco.
Anche eliminano gli ormoni e tossine prodotte per azioni violente.
Nei tubi uriniferi ci sono 16 centri secondari che corrispondono al plesso laringeo; non si conoscono esattamente le sue funzioni, presumendosi che sono di indole astrale.
Si conoscono 100 centri secondari nella pelvi renale che corrispondono alle ghiandole ipofisaria e pineale; si presume siano ancora più numerosi. Le sue funzioni sono di indole astrale e mentale.
Negli ureteri si trovano centri secondari corrispondenti al plesso sacro che funzionano quando l'uomo defeca od orina.
Insegnamento 15: Equilibrio degli Atomi
Per mantenere sano all'organismo e curare le malattie quando si è perso l'equilibrio vitale dello stesso, è indispensabile ristabilire l'armonia tra i distinti gruppi atomici.
Questa armonia deve esistere sempre, secondo l'antico detto: “Medici tibi fiant haec scelta: mens laeta, requies, moderata diaeta”.
Gli atomi ponderabili hanno forme poliedriche nel mondo fisico; quando predominano, in caso di potere osservarli, darebbero l'immagine di un campo quadrettato.
Come hanno influenza sullo scheletro, muscoli e tessuto congiuntivo dell'essere, quando il suo numero eccede della cosa normale tendono ad indurire le articolazioni, a togliere l'elasticità dell'organismo ed a produrre arteriosclerosi.
Inoltre predominando gli atomi ponderabili sugli altri, guadagnano in potere e si riproducono con maggiore facilità; per diminuire la sua influenza è necessario il controllo dell'alimentazione.
A 40 anni normalmente si mangia come se si tenesse 20.
Il calcio che è il principale sostituto degli atomi ponderabili e che nell'adolescenza è tanto indispensabile, a partire dai 40 anni diventa un nemico.
Anche succede quasi lo stesso con gli altri elementi, producendo diverse malattie.
Per ristabilire l'equilibrio è necessario non restringere la totalità della dieta, bensì alternarla, per esempio, nella seguente forma: durante un anno si sopprime la carne; durante il seguente, diminuiscono gli idrocarbonati; durante il susseguente, i lipidi.
Gli atomi dinamici hanno forma sferoidale e si trovano in numero costante; quella che mantiene questo ritmo favorevole è la corretta respirazione dell'uomo, spontanea o acquisita.
Quando gli atomi dinamici sono in squilibrio numerico rispetto ai restanti l'uomo non raggiunge un termine normale di vita.
Gli atomi imponderabili possiedono forme diverse e variabili; nell'uomo attuale non si trovano in numero stabile.
In alcuni tipi della sesta sottorazza si percepisce un considerabile progresso in questa stabilità numerica.
Se l'uomo potesse armonizzare i suoi atomi costitutivi, sarebbe un vero dio sulla terra, un essere libero e felice; non conoscerebbe né la malattia né la vecchiaia, e vincitore della morte, potrebbe passare ai mondi superiori con piena conoscenza. Unirebbe il piacere ed il dolore di tale modo che, per lui, il dolore non arriverebbe mai al punto di disperazione, né il piacere, al punto di parossismo.
Queste due forze, invece di sbattere tra sé, mediante una divina antinomia armonizzerebbero di tale modo che, non c'essendo né dolore né piacere eccessivi, darebbero all'essere la continua stabilità della pace e della felicità.
Insegnamento 16: Alcuni Esercizi per Mantenere l'Equilibrio degli Atomi
Il primo esercizio consigliabile è quello che serve per accrescere, nelle malattie, la quantità di atomi ponderabili.
L'esercitante, seduto di spalle al sole, con le gambe e le braccia incrociate, fissa la vista all'altezza del petto della sua ombra, immaginando essere circondato da un nimbo dorato; muoverà allora, tranquillamente ed alternativamente, mani e piedi dello stesso lato e cercherà di respirare, ritmicamente e lentamente per entrambe le fosse nasali allo stesso tempo. Dopo dieci o dodici respirazioni, comincerà a respirare profondamente per la fossa destra, con lo stesso ritmo anteriore, contando mentalmente fino a 333.
Chiuderà seguitamente gli occhi e rimarrà immobile durante sette minuti e sorgerà allora nella sua mente il quadrato dorato degli atomi ponderabili.
Può segnalarsi che questo esercizio è vantaggioso per quelli che soffrono di ipotensione sanguinea.
Il secondo esercizio serve per accrescere il numero di atomi dinamici.
Preferibilmente si effettuerà in notte di luna. Si usa in caso di malattia nervosa o ghiandolare.
Si pratica seduto, guardando alla luna od ad una stella, immobile, con gli occhi fissi nel punto eletto; si respirerà fortemente per entrambe le fosse immaginando essere sommerso in acqua. Quando si tiene la sensazione di soffocamento, si comincerà a respirare per la fossa nasale sinistra con tutte le forze, contando lentamente fino a 280. Quindi si chiudono gli occhi e si immaginerà vedere un immenso mare argentato. Si alzerà allora e si cercherà di camminare rapidamente 50 metri, mantenendo per quanto possibile l'alito. In tempo di caldo è buono fare questo esercizio scalzo su mattonelle umide.
Questo esercizio è vantaggioso per gli ipertesi.
Il terzo esercizio si riferisce agli atomi imponderabili.
Si pratica di preferenza coricato, in posizione decubito dorsale, con un panno nero coprendo gli occhi, senza opprimerli, immaginando vedere un vuoto nero e senza forma.
Si respirerà seguitamente dieci volte per la fossa nasale destra e dopo dieci volte per la sinistra, ritmicamente, all'unisono del tictac di un orologio. Dopo si coprono entrambe le fosse, in ispirazione, il più lungo tempo possibile.
Questo esercizio riuscì il suo proposito quando l'esercitante ha visto una moltitudine di punti luminosi multicolori.
È eccellente per il riposo mentale, per recuperare la memoria e per recuperare forze spese in studio estenuante ad effetti di potere ricominciarlo.
INDICE
Insegnamento 1: La Vita
Insegnamento 2: Fisiologia Atomica
Insegnamento 3: La Cellula Vivente
Insegnamento 4: Il Sangue
Insegnamento 5: I Tessuti
Insegnamento 6: La Nutrizione ed il Sangue
Insegnamento 7: La Cavità Pelvica
Insegnamento 8: L'Addome
Insegnamento 9: Cuore e Polmoni
Insegnamento 10: La Laringe
Insegnamento 11: La Regione Ipotalamica
Insegnamento 12: Le Estremità Superiori
Insegnamento 13: Gli Occhi
Insegnamento 14: Le Reni
Insegnamento 15: Equilibrio degli Atomi
Insegnamento 16: Alcuni Esercizi per Mantenere l'Equilibrio degli Atomi
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